Annie Feolde

Nata in Francia, Annie Feolde arriva in Italia nel 1969 dopo un’esperienza a Londra, per perfezionare la lingua italiana. Trova lavoro vicino a Firenze come babysitter, senza la minima intenzione di entrare a far parte del mondo della ristorazione. Nipote di albergatori, con la madre impiegata al Negresco e il padre presso il Casinò municipale di Nizza, voleva assolutamente sfuggire a una vita piena di sacrifici e dedicata completamente a regalare benessere agli altri.

Enogastronomia

Ritratto di Allen Markey

Ancora non sa che il destino ha in serbo per lei un futuro ben diverso, lontano dalle sue aspettative ma ricco di soddisfazioni. Di lì a poco incontra Giorgio Pinchiorri e le carte vengono scoperte immediatamente. Nel 1972 cominciano a lavorare insieme all’Enoteca nazionale, che rileveranno nel 1979 e ribattezzeranno Enoteca Pinchiorri. È una volata verso il successo. Nel 1981 si aggiudicano la prima stella e l’anno seguente arriva la seconda. È il 1993 quando Annie Feolde diventa la prima donna in Italia e nel mondo intero, esclusa la Francia, a ricevere le tre prestigiosissime stelle Michelin. Madame Feolde da quel momento in poi verrà riconosciuta da tutti come la madrina dell’ospitalità di eccellenza, figura femminile di indiscusso riferimento per l’arte dell’accoglienza e del bel vivere.