Gualtiero Marchesi

Quella dell’indiscusso Maestro della grande cucina italiana contemporanea è stata una vocazione cercata, prima accolta attraverso l’esempio dei genitori che possedevano l’albergo ristorante Al Mercato, in via Bezzecca a Milano, e poi messa continuamente in discussione.

Enogastronomia Cucina

Gualtiero Marchesi (1930 - 2017), chef coltissimo e profondamente innovatore, appassionato d’arte e di musica, apre il suo primo ristorante milanese nel 1977, il Bonvesin della Riva, conquistando la prima stella Michelin, seguita, l’anno successivo, dalla seconda. La terza stella arriva nel 1985, ed è il primo in Italia a ottenerla. Nel 2008, sarà anche il primo chef al mondo a riconsegnarle tutte. Vent’anni dopo, apre il suo ristorante in Franciacorta, all’Albereta di Erbusco e nel 2008 a Milano il Ristorante Il Marchesino, accanto al Teatro alla Scala.

Innumerevoli i riconoscimenti e i premi, nell’arco di una carriera fulgida, lunga più di 60 anni, durante i quali è stato ininterrottamente creativo e innovatore, esempio e punto di riferimento per tutti i migliori cuochi italiani a venire.

Nel 2003 assume il ruolo di rettore di ALMA, La Scuola Internazionale di Cucina Italiana. Il 19 marzo 2010, giorno del suo compleanno, nasce la Fondazione Gualtiero Marchesi con l’obiettivo di custodire, valorizzare e trasmettere il sapere di un’intera vita. Il 10 ottobre 2012, l’Università degli studi di Parma gli conferisce la laurea honoris causa in Scienze gastronomiche.

Nel 2015 riceve dal sindaco di Milano Giuliano Pisapia il Sigillo della città con la seguente motivazione: «Per il suo ruolo di artefice e fondatore della nuova cucina italiana e per il suo straordinario impegno creativo a favore della migliore tradizione gastronomica milanese e lombarda. Per una vita spesa con generosità nella trasmissione dei migliori valori di qualità e innovazione a più generazioni di chef italiani e per aver fatto di Milano la città in cui la cucina italiana cresce, migliora e si diffonde nel mondo. Per essere stato da lungo tempo il maggiore anticipatore dei temi e degli obiettivi dell’Esposizione universale di Milano 2015».